Cestino di polenta con Montasio, funghi, spinaci e melagrana

In un paiolo di rame o una casseruola bollire l’acqua

e versare a pioggia la farina di polenta, regolare di sale e cucinare per 40 minuti mescolando di tanto in tanto; spegnere e lasciare intiepidire. Prendere 4 ciotole di ceramica e adagiarvi all’interno un cucchiaio abbondante di polenta,

inserire uno stampino d’acciaio del diametro

più piccolo rispetto alle ciotole per formare l’incavo.

Dopo un paio di minuti sformare il cestino.

Scaldare i funghi con il latte e il Montasio e amalgamare

il tutto. Versare il composto caldo nei cestini

di polenta e metterli su un piatto con alla base le foglie

di spinaci e intorno i chicchi di melagrana.

Insalata di tagliolini, Montasio, asparagi verdi e briciole di frico

Cucinare in abbondante acqua salata i tagliolini,

tenendoli al dente, raffreddarli in acqua fredda.

Fare delle strisce di asparagi e Montasio aiutandosi

con un pelapatate, condirle con olio, sale, pepe

e una punta di senape, unirvi la pasta e lasciare insaporire.

Nel frattempo, spolverare il fondo

di una padella con il Montasio stravecchio grattugiato

e far cuocere da ambo i lati fino a doratura.

Adagiare nel piatto i tagliolini spolverando

con le briciole di frico croccante

e qualche foglia di basilico e menta.

Nuvola con uova di trota, erba cipollina e fonduta al Montasio

Separare in due ciotole i tuorli dagli albumi, montare

questi ultimi a neve ben ferma con un pizzico di sale.

Su un foglio di carta da forno adagiare una cucchiaiata abbondante del composto di albumi formando un incavo, adagiarvi un tuorlo d’uovo spolverato di erba cipollina tritata e ricoprire con un altra cucchiaiata di bianco d’uovo montato; prendere il foglio di carta e rovesciarlo in acqua calda salata (non bollente). Girare la nuvola dopo un paio di minuti,

e togliere dopo altri due minuti di cottura. Scaldare la panna

in una casseruola, aggiungervi il Montasio grattugiato e far sciogliere. Tagliare il pan carrè con un coppa pasta da 10 cm

e con un altro più piccolo coppare e formare un anello, tostare in padella. Adagiare in un piatto la fonduta, l’anello di pane (spolverato tutt’intorno di erba cipollina) e alcune perle di uova di trota; mettervi sopra la nuvola e servire.

Gnocchi di pane ripieni di Montasio con vellutata di porro

semplici avanzi? …… un piatto gustoso e ricco di proprietà nutritive

Il porro appartiene alla famiglia delle Gigliacee, il contenuto di allicina lo rende un alleato della salute. Contiene, inoltre, vitamina A e vitamina C, se consumato crudo, ha proprietà diuretiche, antibatteriche, riequilibra la flora intestinale, è antisettico e regola la concentrazione di colesterolo nel sangue e la pressione, è quindi un alleato della salute del cuore, agevola il controllo del peso, e depura naturalmente. Il contenuto di allicina fa del porro, al pari dell’aglio e della cipolla, un antibiotico naturale, l’Acido folico e flavonoidi come antiossidanti, se usato quale erba medicinale  il porro permette di controllare il livello di glicemia nel sangue, e quindi è utile per chi soffre di sindrome metabolica e diabete.

PREPARAZIONE
Ammollare il pane con il latte, aggiungere la farina e le uova, impastare bene e aggiungere parmigiano e pane grattugiato.
Formare delle palline. Praticare un buco nella pallina di impasto, mettere un cubetto di Montasio nello gnocco.
Cucinare in acqua bollente e salata, verificare la cottura degli gnocchi prima di scolarli dall’acqua (il Montasio deve essere sciolto!).
Far stufare in un soffritto di scalogno il porro per 15 minuti, frullare il porro e filtrarlo, aggiustare di sale.

Servire due gnocchi con la crema di scalogno e porro stesa sul piatto e un filo d’olio d’oliva.

TORTINO di SPINACI e MONTASIO

Rosolare in una padella la cipolla, la pancetta e l’aglio precedentemente tritati.

Aggiungere gli spinaci tagliati sottili e cuocere il tutto per 10 minuti.

Preparare tagliato a listarelle sottili il Montasio, aggiungerlo poi agli spinaci, già tolti dal fuoco, mescolando con le uova, la noce moscata, sale e pepe quanto basta.

Foderare con la sfoglia una tortiera prima imburrata ed infarinata, versarvi dentro il ripieno e ricoprire con la sfoglia, passarvi sopra un po’ d’uovo sbattuto ed infornare per 30 minuti a 200°.

Togliere dal fuoco e sistemare su un vassoio rotondo e servire ben caldo.

SPIEDINO al MONTASIO

Battere le scaloppe molto sottili, al centro sistemare una manciata di cubetti di Montasio, piegare la carne in quattro in modo che il Montasio non fuoriesca durante la cottura.

Prendere gli stecconi da spiedini, infilare alternandoli i funghi e la carne.

Condire con olio, sale e pepe, mettere quindi a cuocere sulla griglia molto lentamente.

Passare poi gli ultimi cinque minuti cottura al forno a 180°.

A parte preparare la salsa al Montasio, mettendo il formaggio a bagno per un paio d’ore con  100 g di latte, stemperare il latte ed il Montasio lentamente a bagnomaria, aggiungere alla fine i rossi d’uovo.

Sistemare gli spiedini su un piatto dove abbiamo versato un cucchiaio di salsa calda al Montasio

TORTELLI VERDI al MONTASIO ed ACETO BALSAMICO

Impastare bene gli ingredienti per la pasta e prima di tirarla e distenderla per preparare i tortelli lasciarla riposare per 20 minuti circa.

Per il ripieno far sciogliere in una pentola il burro, unire la farina, il latte e far bollire il tutto; aggiungere il Montasio e farlo sciogliere, incorporare quindi la panna con i rossi d’uovo lasciare raffreddare.

Preparare i tortelli con il ripieno e farli poi bollire in acqua salata per 2/3 minuti; far sciogliere in una padella il burro ed aggiungere gli altri ingredienti della salsa; passare i tortelli in padella fare ristringere e servire.

FAGOTTINO D’AUTUNNO

Sciogliere il Montasio a bagnomaria con la panna, lasciar poi raffreddare, quindi lessare le castagne nel latte. Incorporare nel formaggio fuso le castagne passate al setaccio e correggere di sale di pepe. Arricchire l’impasto con 2 rossi d’uovo. Tirare finemente la pasta sfoglia, tagliare i quadrettoni e mettere al centro un cucchiaio di impasto, quindi richiudere il fagottino a mo’ di cappello da prete e dopo averlo spennellato con uovo sbattuto, infornare per 5 minuti a 180°. Servire su una crema morbida di zucca

 

FILETTI DI SOGLIOLA AL MONTASIO E NOCI

Sfilettare le sogliole, far bollire le lische delle sogliole e passare il tutto su un’altra pentola. Far sciogliere il burro, quindi unire la farina ed il sugo passato, far bollire il tutto,  togliere dal fuoco e unire il Montasio tagliato a piccoli dadini, lasciare che il Montasio si sciolga quindi unire il rosso d’uovo,  la panna ed aggiungere di sale. Passare i filetti in un po’ di farina e cuocerli in una padella antiaderente con un po’ di burro. Servire con la salsa allargata bene nel piatto, decorare con foglioline di prezzemolo al centro ed un po’ di pomodoro a dadini,  con le sogliole intorno. Servire con l’aggiunta delle noci e del Montasio a dadini rimasto.

FILETTI DI VITELLO CON MONTASIO E OLIVE NERE

Riscaldare in una padella l’olio d’oliva e far dorare i medaglioni di vitello, salarli e peparli. Una volta dorati da entrambe le parti, aggiungere sopra i medaglioni dei mucchietti di olive nere con l’accortezza di tenere alcune da parte per la guarnizione finale del piatto. Disporre poi le fettine di Montasio sopra le olive. Versare nella pentola il Marsala, coprire la pentola con coperchio per un paio di minuti per far si che il Montasio nel frattempo si sciolga. Togliere i medaglioni, metterli nel piatto, guarnire con le olive conservate e con il fondo di cottura e servire.