Il Contadino Nick consiglia: Montasio e ortica selvatica.

Il “Contadino Nick”, nome d’arte di Niccolò Burinato, 28enne di Desio che è conosciuto sui social per i consigli sulle coltivazioni agricole, fornisce una sua interpretazione del principe dei formaggi friulani, il Montasio Dop. 

«Mater artium necessitas» direbbero gli antichi, «la necessità aguzza l’ingegno» diremmo noi. La stagione del raccolto homemade stenta a decollare, complice il maltempo e l’escursione termica di questi mesi. Questa condizione precaria e altalenante, influisce direttamente sulla quantità e sulla qualità della frutta e della verdura di stagione che faticano, conseguentemente, a maturare ed a regalarci quel loro inconfondibile sapore intenso, condito dal lavoro, dall’impegno e da una dose di buona volontà. Pertanto, non dobbiamo arrenderci ma aguzzare l’ingegno ed utilizzare, ad esempio, i frutti che la terra riesce spontaneamente a donarci.

Uno di questi prodotti, facilmente reperibile nei mesi primaverili ai bordi dei boschi, delle strade di campagna e nelle zona di penombra dei terreni incolti, è l’ortica selvatica, tanto bistrattata quanto necessaria per alcune sue proprietà e benefici. L’ortica selvatica, tuttavia, per poter essere impiegata in cucina deve essere assolutamente raccolta – sempre mediante l’uso di guanti – prima che fiorisca, altrimenti non potremo più servircene. Di questa dovremo utilizzare solamente le foglie nuove, quelle poste nella parte più alta della pianta, avendo cura di averle lavate attentamente prima e sbollentate poi. Questa fase consentirà di eliminare la proprietà urticante dell’ortica rendendola, a tutti gli effetti, un’erba pronta per essere utilizzata in diversi modi in cucina.

Grazie al suo gusto amarognolo possiamo identificare l’ortica, inoltre, come un partner ideale per il formaggio Montasio DOP mezzano, dall’inconfondibile sapore rotondo che ben si sposa con il carattere erbaceo della pianta. Un connubio perfetto per due prodotti sani e genuini, reso ancor più definito se presentato nelle vesti raffinate di un flan, ricoperto da una deliziosa e leggera crema al Montasio DOP mezzano ed accompagnato da croccanti frittelle di fiori di sambuco.

Una ricetta elegante, poco impegnativa ed in grado di far esprimere ancora di più le qualità del formaggio Montasio, esaltandone al tempo stesso la dolcezza ed il suo sapore delicato. Un piatto ricercato che parte soprattutto dalla consapevolezza che la maggior parte dei frutti che la terra ci offre, può essere impiegata nelle nostre cucine. Mai come oggi, pertanto, bisogna fare di necessità virtù!

Vediamo ora nel dettaglio come preparare questo sfizioso antipasto:

INGREDIENTI PER FLAN DI ORTICHE CON CREMA DI MONTASIO DOP MEZZANO E FRITTELLE DI FIORI DI SAMBUCO

PER QUATTRO FLAN 

500 g ortiche selvatiche (foglie alte della pianta)

2 tuorli

100 g Montasio DOP mezzano grattugiato

1 spicchio d’aglio

q.b. sale fino

q.b. noce moscata

q.b. pepe bianco

q.b. olio extra vergine di oliva

PER LA CREMA

200 g Montasio DOP mezzano

100 g latte intero

PER LE FRITTELLE

1 fiore di sambuco

50 g farina di riso

3 cubetti di ghiaccio

70 ml acqua frizzante

q.b. olio di arachidi

PREPARAZIONE FLAN

Mettere in una padella un filo d’olio extravergine d’oliva e far dorare lo spicchio d’aglio schiacciato, aggiungere le ortiche precedentemente sbollentate e strizzate, lasciare insaporire leggermente, salare e pepare a piacere. Rimuovere l’aglio dalla padella e frullare le ortiche (in caso di difficoltà versare una piccola quantità di latte intero, q.b.), aggiungere successivamente la noce moscata q.b., 2 tuorli e 100 g di Montasio DOP mezzano, precedentemente grattugiato, abbassando la velocità del frullatore. Aggiustare con un pizzico di sale e trasferire il tutto in stampini per cottura precedentemente oliati ed infornare a 160° per circa 15 min.

PREPARAZIONE CREMA

Tagliare 200 g di Montasio DOP mezzano a fette sottili e lasciarle riposare nel latte per circa mezz’ora. Fondere il tutto a bagnomaria fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.

FRITTELLE DI FIORI DI SAMBUCO

Preparare una boul contenente 50 g di farina di riso, aggiungere 3 cubetti di ghiaccio e stemperare con una frusta in 70 ml di acqua frizzante da frigorifero, circa 4°, fino ad ottenere una pastella liscia e fluida. Tagliare il fiore di sambuco in quattro fiocchetti e friggerli in olio di arachidi precedentemente riscaldato a 180°.

PRESENTAZIONE DEL PIATTO

Sformare il flan sul piatto, ricoprirlo con un cucchiaio di crema e decorare con un fiocchetto di frittella di fiore di sambuco.

Buon appetito!

24 Giugno 2019

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