Il formaggio Montasio DOP nella dieta mediterranea

Consumato come spuntino o come seconda portata, altre volte grattugiato sopra primi piatti od offerto come dolce, il formaggio è parte fondamentale della nostra alimentazione e non manca mai sulla nostra tavola.

Medici, nutrizionisti ed esperti sono tutti concordi nel ritenere che il consumo di latte e dei suoi derivati abbia dei notevoli benefici sul nostro organismo, grazie soprattutto alla presenza di proteine, calcio, grassi, vitamine e minerali essenziali.

Seguire, quindi, un’alimentazione varia e bilanciata, come suggerisce la dieta mediterranea, può contribuire al mantenimento di uno stile di vita sano, in linea con le raccomandazioni nutrizionali, oltre a sostenere un modello produttivo più sostenibile e attento alle produzioni locali. E in questa dieta un alimento centrale è il formaggio.

Cosa vuol dire dieta bilanciata?

Una dieta equilibrata non è sinonimo di restrizione, ma di varietà, moderazione e consapevolezza. Si basa sull’apporto bilanciato di tutti i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) e dei micronutrienti (vitamine e minerali), essenziali per permettere all’organismo di funzionare correttamente.

Seguire un regime alimentare corretto significa:
– garantire la giusta energia: attraverso una corretta ripartizione dei macronutrienti durante i pasti;
– variare le fonti: alternare i cibi per assicurare l’apporto di tutte le molecole bioattive necessarie;
– rispettare le porzioni: consumare gli alimenti con la frequenza e nelle quantità appropriate, un aspetto cruciale dell’educazione alla corretta alimentazione.

La costruzione stessa dei piani alimentari deve essere realizzata seguendo i principi e i valori di riferimento di nutrienti ed energia dei LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti, V revisione 2024) e delle Linee Guida per una Sana Alimentazione (CREA, 2018), che rappresentano i documenti fondamentali per la pianificazione nutrizionale.

Le linee guida, infatti, affermano che il fabbisogno energetico deve essere sempre calcolato tenendo in considerazione:
– genere, età, livello di attività fisica
– condizione fisiologica (es. gravidanza o attività sportiva)
– corretta ripartizione tra i macronutrienti

Sempre secondo le linee guide, la distribuzione dell’energia nei pasti della giornata dovrebbe essere così ripartita:
colazione: 15-20%
pranzo: 35-40%
cena: 30-35%
spuntini: 10% (suddivisi tra metà mattina e metà pomeriggio)

Quanto formaggio mangiare durante la settimana?

Secondo gli esperti, latte e derivati, come yogurt e ricotta, possono essere consumati anche ogni giorno, ma in dose consigliate di circa 150-200 ml. Mentre tutti quelli che rientrano nella categoria formaggi, come il Montasio DOP, possono essere presenti nella nostra dieta tra le 2-3 porzioni a settimana (come consigliato dalle Linee Guide CREA), questo per variare i prodotti che ci forniscono il fabbisogno giornaliero di proteine.

C’è da dire, però, che le raccomandazioni sulla quantità e su quanto spesso il formaggio debba essere presente nella nostra alimentazione possono variare in base a diversi fattori sia di carattere nutrizionale, sia di natura clinica.

Rispetto alle altre fonti di proteine, come la carne, il pesce e le uova, il formaggio fornisce un maggiore apporto di sostanze nutritive; a parità di porzione (100 grammi), le proteine fornite dal formaggio sono circa di 25 grammi, a differenza della carne bianca e del pesce bianco, che si aggirano attorno ai 20 grammi.

A titolo indicativo, le porzioni da consumare consigliate dagli esperti variano a seconda della stagionatura del formaggio: se il formaggio è fresco la porzione deve essere di circa 100 grammi, se invece si vuole mangiare del formaggio stagionato la porzione consigliata è di circa 50 grammi. Quest’ultimo, però, può essere consumato quotidianamente se grattugiato; infatti, una spolverata di formaggio stagionato, come il Montasio Stravecchio, sopra la pasta o il risotto corrisponde a circa 10 grammi.

In più, il formaggio stagionato contiene un apporto calorico maggiore rispetto a quello fresco (come riportato nella tabella qui sotto), dovuto soprattutto alla presenza quantitativamente superiore di proteine, calcio, sodio e vitamine.

Valori nutrizionali per le stagionature “fresco”, “mezzano”, “stagionato” di Montasio raccolti a confronto con quelli presenti nella BDA-2022

Valori nutrizionali per le stagionature “fresco”, “mezzano”, “stagionato” di Montasio raccolti a confronto con quelli presenti nella BDA-2022

Una dieta bilanciata prevede il consumo di formaggio anche perché può contribuire a una dieta equilibrata. Essendo una lavorazione del latte, il formaggio è ricco di calcio e fosforo, due delle sostanze nutritive più importanti per i bambini, durante la loro fase di sviluppo, ma anche per le persone anziane, soggette a osteoporosi. In più, grazie al veloce apporto di energia, è un alimento ideale anche per gli sportivi.

Con Montasio DOP tutti si possono godere il loro momento di gusto.

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo hanno scopo puramente educativo e divulgativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere o le indicazioni di un professionista qualificato. Per la definizione di un piano alimentare personalizzato, specifico per la tua persona, le tue esigenze nutrizionali, il tuo stato di salute o eventuali patologie, ti invitiamo a rivolgerti sempre al tuo medico curante o a un nutrizionista/dietista specializzato.

18 Dicembre 2025

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