“Cosa faccio da mangiare ai miei figli?” Quante volte ti poni questa domanda quando sei a fare la spesa o devi preparare i pranzi principali? L’età tra gli 8 e i 9 anni è un periodo di crescita frenetica e grande dispendio energetico. Vostro figlio non ha solo bisogno di essere nutrito, ma ha bisogno del carburante giusto per sviluppare muscoli e ossa, mantenere alta la concentrazione a scuola e vivere pienamente la sua quotidianità.
Quali nutrienti non possono mancare? Quali le giuste porzioni? Per rispondere ad alcune delle domande più frequenti, il team di nutrizionisti dell’Università degli Studi di Udine, in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Formaggio Montasio DOP, ha sviluppato un menu giornaliero che rispetta le indicazioni più aggiornate dei LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento) e garantisce l’equilibrio perfetto tra scienza, gusto e qualità.
Quali nutrienti non devono mai mancare nella dieta dei bambini?
La corretta pianificazione alimentare per i bambini in età scolare si basa su principi scientifici rigorosi, essenziali per supportare uno sviluppo ottimale. Il nostro approccio si allinea alle più recenti raccomandazioni in termini di energia e nutrienti dei LARN (V revisione, 2024) e si avvale dei valori nutrizionali delle tabelle BDA (2022), ponendo l’accento sulla qualità dei nutrienti.
L’energia necessaria a un bambino di 8-9 anni (circa 1800 kcal/die) deve provenire da una dieta variata che rispetti la corretta ripartizione dei macronutrienti. In termini di frequenza quotidiana, è cruciale assicurare almeno 5 porzioni di frutta e verdura di stagione (ovvero 2-3 porzioni di frutta e 2-3 porzioni di verdura) per garantire il fondamentale apporto di fibre, vitamine e minerali essenziali.
Per quanto riguarda i macronutrienti strutturali, i carboidrati devono apportare il 51% delle calorie giornaliere totali, i lipidi il 29% e le proteine il 16%. Queste percentuali possono variare leggermente a seconda dell’età e del peso di un bambino, oltre che in relazione all’attività fisica svolta.
Come rendere gustosi i menu per i bambini
Il piano alimentare proposto prevede l’inclusione del formaggio Montasio DOP in due pasti principali, privilegiando le stagionature fresca o mezzana:
– spiedino al Montasio
– tortino di spinaci e Montasio
In questo modo, attraverso l’assunzione di porzioni controllate di formaggio Montasio si può contribuire a fornire proteine, un equilibrio lipidico e calcio in quantità adeguate, oltre a valorizzare la cultura alimentare locale fin da bambini.
Le informazioni contenute in questo articolo hanno scopo puramente educativo e divulgativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere o le indicazioni di un professionista qualificato. Per la definizione di un piano alimentare personalizzato, specifico per la tua persona, le tue esigenze nutrizionali, il tuo stato di salute o eventuali patologie, ti invitiamo a rivolgerti sempre al tuo medico curante o a un nutrizionista/dietista specializzato.