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Cheese Boarding: tagliere perfetto

Cheese boarding: l’arte di creare il tagliere di formaggi perfetto

Se l’appetito vien mangiando, quando ci troviamo davanti un tagliere di formaggi Montasio DOP riccamente adorno anche di altre prelibatezze abbiamo l’acquolina in bocca ancora prima di cominciare.

Creare il tagliere perfetto è diventata un’arte, tanto da diventare un trend virale anche sulle nostre tavole. Composizioni di formaggi, accompagnati da salumi, verdure, frutta, fiori eduli, salse e confetture diventano le vere protagoniste, tutte combinate in maniera impeccabile per dare il giusto risalto non solo ai sapori ma anche ai colori.

Ma quali sono i segreti per creare un tagliere perfetto?

Per prima cosa bisogna scegliere il percorso di sapori che si intende fare: le opzioni sono diverse, pertanto scegli quella che più ti aggrada.
Successivamente si passa alla creazione vera e propria del tagliere. Nel combinare i sapori, però, bisogna tenere conto di alcune regole ben precise che guidano il mondo della degustazione.

Partiamo dalla base, ovvero dal tagliere: questo deve essere o in legno, se decidete di optare per una scelta più tradizionale, o in ceramica, più elegante, oppure in ardesia, per far risaltare ancora di più la vostra portata.
La disposizione dei formaggi segue l’ordine di degustazione e deve essere in senso orario, cominciando da quelli freschi, a pasta morbida e dal sapore più delicato, come il Montasio Fresco, per proseguire poi in un crescendo di intensità e sapori, per concludere con quelli stagionati, come il Montasio Stravecchio.
Anche il taglio e la porzione della fetta devono rispecchiare le caratteristiche del formaggio: ogni formaggio, infatti, ha un suo modo in cui essere assaporato, al fine di esaltare al meglio le qualità organolettiche. Per questo i formaggi a pasta molle sono spesso tagliati a triangolo, mentre quelli stagionati si trovano spesso a scaglie.

Infine, a completamento del tagliare, possono essere aggiunti salumi, verdure, frutta fresca e secca, composte, miele, panificati e altri accompagnamenti che intensificano le proprietà dei formaggi, solleticando il palato con note sempre diverse.

E ora non resta che degustare questo connubio di arte e sapore, che nel tagliere racchiude la storia di vecchie tradizioni e nuove scoperte.

 

 

Autrice: Nicole Bragagnolo

Bombette di speck e Montasio DOP

Spesso i piatti più semplici sono i più gustosi, quelli che ci scaldano il cuore e di cui non sapevamo di aver bisogno fino a quando non addentiamo il primo boccone.

E così accade con le bombette di speck e Montasio; un’idea veloce e con pochi ingredienti, ma che saprà conquistarvi con la sua morbida bontà.

Gli ingredienti per 4 persone:

250 gr di Montasio Mezzano
12 prugne secche
180 gr di speck
2 mele Granny Smith
150 gr di sedano
20 gr di senape
100 ml di olio extravergine di oliva
20 ml di aceto di mele
20 gr di miele
100 gr di songino
100 gr di gherigli di noci

Iniziamo con il tagliare il Montasio Mezzano a cubetti e con l’incidere a metà le prugne, creando una tasca in cui andremo a inserire un cubetto di formaggio.

Prendiamo ora una fettina di speck, la adagiamo su un ripiano e avvolgiamo la prugna, fermandola con uno stuzzicadenti. Facciamo la stessa cosa con tutte le prugne che abbiamo e passiamole velocemente sul fuoco o in forno, così che il formaggio si sciolga un po’.

Nel frattempo, prepariamo l’insalata di accompagnamento. Tagliamo le mele a dadolini, tenendo anche la buccia, e il sedano a fettine sottili. A parte, in una ciotola facciamo la vinaigrette: uniamo la senape, l’aceto di mele e il miele e mescoliamo.

E ora impattiamo. Prendiamo il songino e adagiamolo sul piatto, aggiungiamo le mele e il sedano che avevamo già tagliato e condiamo il tutto con la vinaigrette. Uniamo le bombette di speck e Montasio e finiamo con qualche gheriglio di noce.

Et voilà, il piatto è pronto! Veloce e semplicissimo da preparare, ma pieno di gusto.

 

 

Autrice: Nicole Bragagnolo

Il formaggio Montasio sposa la fragola per un’esplosione di gusto a tavola

Con l’arrivo della primavera, i mercatini di frutta e verdura si tingono di un rosso intenso: è quello delle fragole. Considerato da grandi e piccini come un frutto tra i più dolci e i più amati, la fragola garantisce un’altissima versatilità̀ in cucina, permettendo agli chef e agli appassionati di dare libero sfogo alla fantasia, creando accostamenti armoniosi sia caldi che freddi, sia dolci che salati. Un abbinamento da veri intenditori è senza dubbio quello della fragola con il Formaggio Montasio DOP.

Grazie alla sua consistenza e al suo sapore deciso ed inconfondibile, la fragola può essere abbinata sia a latticini freschi e spalmabili, sia ai formaggi stagionati e semiduri. Nel primo caso è possibile dare vita ad innumerevoli varianti di cheesecake, famose per utilizzare il formaggio fresco e spalmabile nella pasticceria ed abbinarlo a classici ingredienti tipici delle portate dolci, come cioccolato, crema e frutta.

Nel secondo caso invece l’abbinamento delle fragole a formaggi più stagionati permette di creare una combinazione di sapori insolita ma perfettamente bilanciata. Ad esempio, il Montasio Stravecchio, ovvero quello con oltre 10 mesi di stagionatura (click qui per saperne di più: http://www.montasio.com/il-formaggio-montasio/), dalla consistenza granulosa e friabile e dal gusto raffinato e gustoso, si presta perfettamente ad essere aggiunto a un’insalata preparata con rucola o valeriana, avocado e pezzetti di fragole fresche. Si crea così un piatto ricco di sostanze nutritive e pieno di colore, che fa venire il buon umore. L’ultima moda è infatti proprio quella di utilizzare la frutta come una normale verdura, per dare una marcia in più alla classica insalata.

Ma il formaggio riesce ad esprimersi al meglio anche con un altro tipo di preparazione a base di fragole, ovvero la confettura. Ecco che il sapore pieno e deciso del Formaggio Montasio Mezzano viene esaltato dalla dolcezza della confettura di fragole, grazie al piacevole contrasto di sapori. In fondo, partendo da prodotti di qualità, basta un pizzico di fantasia per rendere vario e non convenzionale ogni piatto.